La Vendita Diretta come opportunità concreta per far fronte
alla crisi dell’occupazione in Puglia
Bari, 14 febbraio 2011 – Oltre il 70% degli italiani ha un’opinione positiva dell’autoimprenditorialità e di questi circa il 60% immagina anche di poter avviare un’attività in proprio, ma 1 italiano su 3 considera la burocrazia un serio ostacolo al proprio sogno imprenditoriale (rispetto ad una media europea del 26,6%)*. E’ questo uno dai dati più significativi emersi nel corso dell’incontro “Modalità alternative per affrontare la crisi dell’occupazione tradizionale: la Puglia regione pilota” tenutosi questa mattina a Bari e promosso da Amway, leader mondiale nel settore della Vendita Diretta, in collaborazione con l’On. Gabriella Carlucci.
Sempre secondo i dati della ricerca commissionata in diversi paesi europei da Amway, emerge che il 65% degli italiani intervistati preferisce l’ipotesi di un’attività in proprio senza impiegati, considerandolo il percorso più semplice per diventare imprenditori e che lo spirito imprenditoriale è particolarmente diffuso tra gli intervistati di età più giovane, con l’80% che ne dà un giudizio positivo. Il Sud appare particolarmente favorevole all’autoimprenditorialità, con un gradimento più elevato (75,7%) rispetto alla media nazionale (70,4%). Fra gli altri ostacoli percepiti si citano invece la mancanza di capitale iniziale (57,6%) e la paura di fallire (40%).
“L’autoimprenditorialità è sicuramente un’opzione lavorativa importantissima. Anche nel contesto attuale, segnato dalla lentezza dei segnali di ripresa e da un forte tasso di disoccupazione, in particolar modo nel Sud Italia, quello della vendita diretta è infatti un settore in crescita che non riesce a coprire la domanda di collaboratori” ha dichiarato Fabrizio Suaria, Amministratore Delegato di Amway Italia. “La mancanza di capitale iniziale, percepito come lo scoglio più grosso, è nel nostro caso assolutamente irrilevante. Se si possiedono capacità imprenditoriali è giusto provare a metterle a frutto: un modello lavorativo come quello promosso da Amway offre formazione continua e coniuga realizzazione professionale e personale, a fronte di un investimento iniziale minimo e totalmente rimborsabile” ha concluso Suaria.
L’incontro, aperto dall’On. Carlucci, è stato l’occasione per fare il punto sulla situazione occupazionale della regione e individuare possibili opportunità nell’ambito del mercato del lavoro.
* Risultato di un sondaggio condotto da GfK per conto di Amway effettuato da agosto a ottobre 2010 su un campione di 12.510 persone in 11 Paesi europei. I risultati sono rappresentativi della popolazione delle seguenti nazioni: Austria, Danimarca, Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Polonia, Russia, Svizzera, Turchia e Ucraina. Un approfondimento sui dati relativi all’Italia è disponibile a questo indirizzo: https://rcpt.yousendit.com/1043742651/acfcb60a8efbf06247d0660017ba1888
- fine -
Amway
Pioniere e leader nel settore della vendita diretta, Amway commercializza i propri prodotti tramite una rete di imprenditori presenti in oltre 80 paesi in tutto il mondo e nel 2009 ha registrato un fatturato di 8,4 miliardi di USD (pari a circa 6,6 miliardi di euro). L’azienda è presente in Italia dal 1985 e conta 59 dipendenti.
I principali marchi Amway comprendono i prodotti della gamma nutrizione e benessere NUTRILITE™ e i prodotti per la cura della pelle e la cosmesi ARTISTRY™. NUTRILITE è oggi la marca leader del settore degli integratori alimentari. ARTISTRY è una delle cinque marche di prestigio del settore cosmesi e cura della pelle, ed è riconosciuta come marca leader nello sviluppo di prodotti destinati al mercato asiatico e nello sviluppo di creme anti-age.
Nessun commento:
Posta un commento