AbcRoma e AbcFirenze portali di Roma e Firenze con monumenti, musei, hotel, ristoranti, cinema, shopping, meteo, eventi, ...
AbcAlberghi e AbcPrezzi portali per trovare e confrontare le migliori offerte degli alberghi e dei negozi on line.

Benvenuto

Questo è uno spazio dove è possibile pubblicare gratuitamente articoli, comunicati stampa e recensioni.
Cosa significa questo? Aumentare la tua popolarità e quella dei tuoi prodotti a costo zero!
Con l'article marketing i tuoi articoli verranno resi disponibili, gratuitamente, a chiunque voglia ridistribuirli sul proprio sito internet.

lunedì 29 agosto 2011

A.A.A. Vietasi la pubblicità di massaggi e pratiche “sensuali”.

Sfogliando un qualsiasi quotidiano, in Italia come all’estero, è davvero facile leggere imbattersi con curiosità e malizia nei famosi annunci di seducenti accompagnatrici e massaggiatrici che offrono i loro “servigi”.


Il governo spagnolo però ha detto basta. In questo periodo infatti sta facendo parlare di se per una decisione in termini di disciplina pubblicitaria alquanto originale. Jose’ Luis Zapatero, con il suo governo ha presentato in Parlamento un progetto di legge per la riforma della pubblicità sulla stampa spagnola.

L’obiettivo è interdire gli annunci per la promozione del sesso a pagamento su riviste e quotidiani.

Il progetto di legge afferma più specificatamente di voler imporre il veto a pubblicità di servizi sessuali su carta stampata e in forma digitale.

Restano degli interrogativi: cosa ne pensano i direttori delle testate giornalistiche? Saranno disposti a rinunciare a una buona parte dei profitti?

La pubblicità infatti è la principale fonte di guadagno per quotidiani e siti internet e una legge di questo tipo, porterebbe un danno economico non indifferente a “entrambe” le categorie.

E’lecito inibire questo tipo di forme pubblicitarie, o davanti al dio denaro tutto è possibile?

Se d’accordo con la prima affermazione, non pensate che anche la presenza di figure femminili seminude che pubblicizzano abbigliamento, compagnie telefoniche etc.. sia poco morale?

Della serie: cosa c’entra Belen Rodriguez in costume da bagno che parla al telefono con la convenienza delle tariffe?

Io personalmente non trovo scandaloso pubblicizzare sesso (io sono per la legalizzazione) o utilizzare belle donne per promuovere prodotti. In fondo, in guerra e in amore tutto è lecito.

E il mercato è una guerra continua.

Nessun commento: