È partito il 27 settembre il progetto CardioPain
in Roccadaspide… l’isola che c’è, un innovativo esperimento pilota del
Presidio ospedaliero di Roccadaspide per ridurre l’uso improprio di
antinfiammatori, come stabilito dalla nota 66 di Aifa.
Il
nosocomio, afferente all’Azienda sanitaria locale di Salerno, ha
previsto che le Unità operative di Cardiologia, Chirurgia, Lungodegenza
riabilitativa, Medicina e Ortopedia inseriranno un esplicito monito
circa l’uso di Fans e di inibitori selettivi della Cox-2 sulla scheda di
dimissione ospedaliera (SdO) dei pazienti cardiopatici, nel momento in
cui questi ultimi, lasciando l’ospedale, tornano in carico al medico di
famiglia.
«Un’iniziativa pionieristica che fa di Roccadaspide il
primo nosocomio italiano a dare concreta attuazione alla nota Aifa 66»
ha dichiarato Raffaele Rotunno, direttore U.O. Cardiologia – UTIC e responsabile del progetto.
Valutati
ed esaminati i risultati ottenuti in questo territorio pilota,
l’intento sarà poi quello di estendere “CardioPain” ad aree più vaste
del Paese. I Fans e gli inibitori selettivi della Cox-2 sono farmaci
antinfiammatori il cui impiego, secondo la letteratura scientifica e le
più recenti indicazioni delle Autorità regolatorie, andrebbe limitato al
dosaggio minimo efficace e al più breve tempo possibile. Questo a causa
degli effetti collaterali a livello cardiovascolare, epatico, renale e
gastrointestinale che un loro utilizzo cronico può indurre.
«Ciononostante» ha sottolineato «il consumo di questi farmaci si
mantiene ancora elevato nel nostro Paese e, stando al Rapporto Osmed
2011 sull’uso dei farmaci in Italia, quasi il 4% dei soggetti a rischio
cardiovascolare fa un uso improprio di Fans, assumendoli per oltre 90
giorni all’anno. In Campania tale percentuale è anche più elevata,
arrivando a superare il 5%, valore su cui si attestano tutte le altre
Regioni del Sud».
Immediato è giunto il comunicato di
apprezzamento dell’iniziativa da parte dall’Agenzia italiana del farmaco
che “ritiene la decisione dell’Ospedale salernitano un meritevole
esempio di quella collaborazione fattiva tra Medici prescrittori e
Autorità regolatoria da sempre auspicata dall’Agenzia, al fine di
garantire un uso sempre più corretto e adeguato dei medicinali.
L’appropriatezza
prescrittiva è un obiettivo fondamentale di salute pubblica, oltre che
uno strumento di contenimento e razionalizzazione della spesa
farmaceutica, che non può prescindere dalla collaborazione con i Medici,
che sono i veri protagonisti, insieme al paziente, delle scelte
prescrittive e d’uso dei farmaci. L’Agenzia ritiene quindi fondamentale
ribadire la centralità che le Note Aifa rivestono ai fini di una
prescrizione farmacologica il più possibile conforme alle indicazioni
cliniche per le quali il farmaco si è dimostrato efficace e alle sue
indicazioni d’uso (dose e durata del trattamento).
Le Note
limitative Aifa, nate come strumento di governo della spesa
farmaceutica, sono divenute infatti progressivamente un mezzo per
assicurare l’appropriatezza d’impiego dei medicinali, orientando in
alcuni casi le scelte terapeutiche a favore di molecole più efficaci e
sperimentate”.
FONTE: farmacista33.it
AbcRoma e AbcFirenze portali di Roma e Firenze con monumenti, musei, hotel, ristoranti, cinema, shopping, meteo, eventi, ...
AbcAlberghi e AbcPrezzi portali per trovare e confrontare le migliori offerte degli alberghi e dei negozi on line.
Benvenuto
Questo è uno spazio dove è possibile pubblicare gratuitamente articoli, comunicati stampa e recensioni.
Cosa significa questo? Aumentare la tua popolarità e quella dei tuoi prodotti a costo zero!
Con l'article marketing i tuoi articoli verranno resi disponibili, gratuitamente, a chiunque voglia ridistribuirli sul proprio sito internet.
Cosa significa questo? Aumentare la tua popolarità e quella dei tuoi prodotti a costo zero!
Con l'article marketing i tuoi articoli verranno resi disponibili, gratuitamente, a chiunque voglia ridistribuirli sul proprio sito internet.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento