Le regole basilari che in tempi di crisi aiutano gli
automobilisti a risparmiare sono guidare prudentemente e scegliere una macchina
di piccola cilindrata. Non ci si limita, quindi, solo a contenere le spese del
consumo di carburante ma anche di fare attenzione a RCA, treno gomme,
manutenzione, incidenti. Non sono consigli nuovi, ma di certo, oggi, si
rivelano più preziosi che mai.
Ipotizziamo una
situazione plausibile in cui un automobilista, chiamiamolo Matteo, voglia
tagliare le spese della sua Fiat Punto (un pò di campanilismo non guasta mai).
Ha comprato uno smartphone e il suo primo passo verso
il risparmio è scaricare due utili applicazioni sul cellulare: “6sicuro”
e il nuovo software “Eco:Drive” lanciato da Fiat.
La prima svolge
l’utilissima funzione di individuare per lui i distributori più economici
nelle vicinanze, la seconda, invece, gli offre consigli personalizzati per tagliare
i costi di carburante e le emissioni di CO2.
Tra i consigli cosa
compare? Indicazioni sulla scelta del motore, sulla condotta di guida, sulla
manutenzione ordinaria, i comfort e i dispositivi elettronici.
Scegliere un motore Metano o Gpl
permette di risparmiare nel tempo.
La Punto del nostro Matteo è a diesel e lui è convinto di non voler investire
su un cambiamento in tal senso. Quindi, s’informa su strade alternative per
risparmiare e capisce che cambiando radicalmente il suo modo di guidare riesce
ad ottenere vantaggi ed abbattere i piccoli costi che sommati lo spaventano:
impara ad avere una guida più fluida
senza brusche frenate e forti accelerazioni, a tenere un’adeguata distanza di sicurezza da chi lo precede.
Scopre anche un’altra
pillola di risparmio: scalare le marce evitando
di tirarle oltre i 2500 giri ma, se guida un diesel, apprende che è ancor
meglio inserire la marcia successiva
dopo i 1500.
Non bisogna però sfociare poi nell’opposto, infatti, tenere regimi troppo bassi, può esser persino
scelta peggiore: si dice, infatti, che quando la macchina “scalcia” è sintomo
di maggior consumo.
Quali sono gli altri escamotage
che il nostro protagonista deve impegnarsi ad applicare?
·
Finestrini chiusi ad una velocità oltre i 70 km/h.
·
Utilizzo solo se necessario del condizionatore. L’impianto usa i
cavalli della macchina sottraendo energia al motore che, di conseguenza,
necessita maggiore potenza per andare alla stessa andatura.
·
In autostrada non superare i 100/110 km/h.
·
Viaggiare senza eccessivi pesi. Un peso di 100 kg aumenta il
consumo di carburante del 6/7%. Evitare quindi il pieno che appesantisce
la macchina e fare rifornimenti continui.
·
Attivare
il sistema “Start and Stop” installato
sulla sua Fiat.
·
Usare
il freno a mano per le ripartenze in
salita.
Un'altra accortezza riguarda l’assicurazioneauto. Matteo si è sempre rivolto ad un’agenzia di fiducia, sotto casa, che
gli garantiva pochi sforzi, poche preoccupazioni e il privilegio di non dover
sprecare tempo nella ricerca del contratto migliore. Ma con la crisi che impera
non si può più permettere troppa pigrizia e decide di orientarsi verso le polizze dirette e, in particolare, di
utilizzare uno dei siti di comparazione per
trovare la più adatta alle sue esigenze.
Durante la ricerca balza agli occhi un’offerta che sembra essere
confacente alle sue abitudini di guida. Le modifiche apportate al suo stile di
guida lo indirizzano verso il mondo della Black
Box, il nuovo sistema intelligente che ha dato vita alla polizza Quality Driver di Genertel.it. Cosa
prevede? Un investimento iniziale di 79 euro che però gli permette di
risparmiare il 25% sull’Rca (perché non ha causato sinistri negli ultimi tre
anni) e un altro 25% sul Furto e Incendio; inoltre la scatola nera installata
all’interno della sua vettura salva le informazioni sulla sua guida
prudente grazie a cui può accumulare
Crediti-Sicurezza con cui riavrà indietro fino al 25% del premio pagato ogni
anno al momento del rinnovo.
Cosa deve fare ancora Matteo per
raggiungere un effettivo risparmio? Aggiornarsi sulle iniziative a favore della sicurezza stradale, in modo da far controllare veicolo e gomme a prezzi
scontatissimi (se non gratis), e rivolgersi alla motorizzazione o ad officine convenzionate con la propria compagnia
assicurativa per risparmiare sulla revisione.
Quanto risparmia seguendo correttamente questi consigli? 1900 euro di
solo carburante nel corso della vita della sua Punto. E se a questi aggiungiamo
i soldi salvati in qualche anno di scelte assicurative e di manutenzione più
ponderate, allora sì che il nostro Matteo potrà dire di aver fatto del suo
meglio per abbattere la tanto discussa spesa auto.
E se non fosse
abbastanza? A quel punto la soluzione sarebbe la condivisione dell’auto: car
sharing e car pooling. Ma questo è tutto un altro capitolo.
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