Forse qualcuno si potrebbe chiedere
come un individuo percepisca la maggior parte dell'esistenza.
E forse qualcuno potrebbe non pensare
che questo avviene attraverso i canali sensoriali del corpo.
Ma questa è la realtà. Il corpo è un
centro di comunicazione per l'essere, con il cervello che agisce come
una centralina per tradurre il pensiero in azione.
Le azioni biochimiche delle droghe,
alterano queste normali operazioni, spesso con conseguenze dannose e
persino disastrose.
Le persone, sotto l'influenza delle
droghe, anche se assunte anni prima, può essere in una sorta di
stato “legnoso”, insensibile, indifferente e molto meno capace o
degna di fiducia.
Una delle scoperte più significative a
riguardo è stata la seguente: i residui delle droghe e le altre
tossine si annidano nei tessuti adiposi del corpo e vi rimangono,
anche anni dopo che queste sono state ingerite o assunte e, questi
residui possono continuare ad influenzare negativamente l'individuo
per molto tempo dopo che gli effetti delle droghe sono apparentemente
spariti.
Questi depositi possono causare una
diminuazione delle percezioni, stanchezza, pensieri confusi e un gran
numero di altri sintomi.
Informazioni più specifiche sugli
effetti che tutte le droghe conosciute, causano al corpo e alla mente
delle persone, si possono apprendere negli opuscoli informativi che
ogni giorno i volontari della campagna sociale La Verità sulla
Droga, distribuiscono nelle vie e nelle piazze di Firenze.
Lezioni interattive, corredate da video
e slides, vengono portate dai volontari nelle scuole, affinchè un
numero sempre maggiore di ragazzi apprenda la verità sulla droga.
In questo mese i volontari saranno
all'Istituto Alberghiero Saffi e alla scuola media statale Granacci
di Bagno a Ripoli, lo scopo - fare prevenzione con la corretta
informazione-
“I
dati falsi possono far commettere errori stupidi. Possono perfino
impedire di assimilare i dati autentici . E' possibile risolvere i
problemi dell'esistenza solo quando si posseggono dati autentici”.
L. Ron Hubbard
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