Ieri, alle ore 17,30 nei locali della parrocchia di Sant'Antonino di
Bellariva i Volontari fiorentini della campagna sociale La verità
sulla Droga, hanno tenuto le prime lezioni sui pericoli delle droghe
ad gruppo di ragazzi della comunità dei Peruviani di Firenze
I volontari hanno
incontrato i giovani che senza timori particolari legati alla
presenza dei genitori, sono stati liberi di intereagire con i
volontari anche nel fare quelle domande che non farebbero mai ai
propri genitori o insegnanti, senza timore di giudizio o ritorsioni,
in piena libertà; hanno capito che i volontari erano lì per
doffrire nformazioni importanti che sicuramente non vengono diffuse
da spacciatori o rivenditori di alcool e che, il più delle volte,
chi inizia a fare uso di droghe non riceve.
Sono state proiettate
slides informative su come funzionano le droghe, video di pubblica
utilità per dare una realtà precisa delle menzogne che spesso
accompagnano i primi aprocci alle droghe, di ciò che si dice in
merito a sostanze particolari, sostanze che dai più non sono
considerate droghe ma che lo sono a tutti gli effetti, poichè da
sole, direttamente o indirettamente provocano il maggior numero di
vittime : parliamo di marijuana e alcool. Il conferenziere si molto
soffermato sull'abuso di alcool come droga, questo perchè l'alcool,
facilmente reperibile a causa della sua legalilità e del suo basso
costo, viene più facilmente usato delle altre droghe, da persone
con vari disagi fra cui quello dell'integrazione nel nostro paese.
I Volontari della
campagna La Verità sulla Droga ed il responsabile dell'Associazione
Culturale Viva El Perù invitano tutta la comunità peruviana di
Firenze, giovani e adulti ad aderire al progetto della campagna che
vuole dare informazione allo scopo di prevenire l'uso delle droghe;
per questo possono rivolgersi al Presidente dell'associazione Luis
Cardenas molto conosciuto in Firenze come promotore attivo
dell'integrazione peruviana nel nostro territorio
“I
dati falsi possono far commettere errori stupidi. Possono perfino
impedire di assimilare i dati autentici . E' possibile risolvere i
problemi dell'esistenza solo quando si posseggono dati autentici”.
L. Ron Hubbard
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