Insomma, una ventata di freschezza che non farà altro che implementare delle meccaniche all’avanguardia realizzate per soddisfare ogni tipo di esigenza clientelare, dalle più grandi alle più piccoli.
Volendo approfondire il processo di nomina di Andrea Sironi, si può notare che l’assemblea degli azionisti, tenutasi lo scorso 29 ottobre, ha dato il là all’avanzamento di Andrea Sironi nominandolo prima come membro del consiglio di amministrazione, e poi dandogli l’incarico, nel giro di pochi giorni, di presidente della Borsa italiana. Forte di un curriculum di tutto rispetto, che vanta esperienze all’estero, un ruolo come rettore dell’Università Bocconi e professore di Economia degli Intermediari Finanziari, Andrea Sironi sarà pienamente in grado di svolgere un compito dalle molteplici sfaccettature.
L’esperienza in misurazione e gestione di rischi nelle istituzioni finanziarie e di regolamentazioni dei mercati e delle istituzioni finanziarie potrà servire, tra le altre cose, a definire dei piani di azione sul breve e sul lungo periodo capaci di attrare una grande quantità di capitali, sia italiani che esteri. Uno scenario interessante per gettare nuove, e produttive, basi finanziarie.
Inoltre il crescente interesse nel nostro paese per le attività di trading online stanno spingendo un numero sempre maggiore di piattaforme di trading ad operare sul territorio. Pertanto l'azione e il ruolo di Borsa Italiana si fanno, via via, sempre più fondamentali.
Fonte: http://tradingpiattaforme.weebly.com/
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