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martedì 31 gennaio 2017

L'alcool è una droga

I Volontari della campagna sociale “ La verità sulla droga”, distribuiscono fra gli altri, opuscoli informativi su “ La Verità sull'alcool” e, nelle loro lezioni nelle scuole, proprio l'alcool è il primo soggetto di discussione fra i ragazzi dei quali più del 90% asserisce che se viene venduto legalmente, l'alcool non può essere una droga. L'alcool è a tutti gli effetti una droga; potremo dire che è una delle droghe legali e legalizzate ma rimane comunque una droga. Nel mondo si muore più per l' alcool che per tutte le altre droghe messe insieme. L'alcool è classificato come un sedativo, che vuol dire che rallenta le funzioni vitali evidenziate dal farfugliare, movimenti instabili, percezioni disturbate ed un'incapacità a reagire velocemente. Sul come influenza la mente, viene meglio compresa come droga che riduce la capacità di una persona di pensare razionalmente e distorce il suo giudizio. La maggior parte delle persone, e sempre di più i giovani, bevono per il suo effetto stimolante, come nel caso di una birra, o un bicchiere di vino per rilassarsi. Ma se una persona consuma più di quello che il corpo può gestire, allora sente l'effetto depressivo dell'alcool, comincia a sentirsi “ stupido” e perde coordinazione e controllo. Questo è causa di morti indirette, come si possono avere per incidenti stradali, in Italia 4 morti su 10 sono dovute ad incidenti avvenuti perchè il conducente era in stato di ebrezza e, gli incidenti per stato di ebrezza sono la causa principale della morte dei giovani in Italia e in altri paesi europei. L'alcool distorce le percezioni ed il giudizio di una persona. Le persone sotto l'influenza dell'alcool ammettono che il loro tempo di reazione è più lento di quando non bevono e che corrono rischi che non correrebbero mai se fossero sobri. Troppo spesso questi rischi risultano fatali. In effetti l'inganno è proprio questo: legalmente reperibile ovunque e a basso prezzo. I Volontari della città di Firenze, insistono nella loro campagna d'informazione e portano verità su ogni tipo di droga ai ragazzi delle scuole, delle comunità, delle associazioni perchè solo educando si può ottenere la vera comprensione, e con la comprensione si può ottenere la consapevolezza nelle scelte ed agire in piena libertà. “Le persone che assumono alcolici mancano di prontezza. L'alcool compromette la loro capacità di reazione, anche se pensano il contrario”. L. Ron Hubbard

lunedì 30 gennaio 2017

Il lungo viaggio dell’anima di Cinzia Rinaldi: l’incontro con Freddie Mercury e Michael Jackson

In uscita a fine gennaio “Il lungo viaggio dell’anima”, primo romanzo di Cinzia Rinaldi, edito dalla casa editrice Bastogi Libri.

Vi anticipiamo qualcosa del lungo libro autobiografico lasciandovi la prefazione dello stesso, augurandoci che riesca a suscitare in voi l’attenzione dovuta.

Sarà possibile acquistare “Il lungo viaggio dell’anima” sulle librerie fisiche convenzionate con la casa editrice e su tutti gli store online. Inoltre vi invitiamo alla presentazione ufficiale del libro che sarà l’8 marzo 2017 presso la prestigiosa sede dell’Accademia d’arte e cultura Giuseppe Gioachino Belli a Roma, con il relatore Prof. Carlo Volponi, vice Presidente dell’Accademia.

Prefazione “Il lungo viaggio dell’anima”

Il primo pensiero di Dio fu un angelo. La prima parola di Dio fu un uomo.” - Kahlil Gibran
Cinzia Rinaldi (3 agosto 1970, Tivoli) è una donna che, sin da giovanissima, ha avuto la possibilità di esplorare una sorta di mondo parallelo in cui vivono angeli ed anime di persone defunte.

Sin dalle origini delle arti l’uomo si è sempre interrogato sull’esistenza di qualcosa di superiore, o comunque di diverso dalla realtà visibile, presupponendo nelle diverse religioni che conosciamo varie risposte alle domande più comuni eppur più basilari della nostra esistenza: chi siamo? Chi ci ha creati? Qual è il nostro scopo?

È un fatto risaputo che alcune persone abbiano un contatto diretto con esseri diversi dall’ordinario che si muovono nel nostro pianeta per comunicare con noi attraverso vari sistemi quali apparizioni, visioni, sogni.

Non tutti gli esseri umani hanno la facoltà di vivere esperienze di questo tipo e solo la fede può venire in aiuto quando non accade. Cinzia Rinaldi ha invece esplorato questo mondo diverso dal nostro per un’intera vita senza aver mai chiesto di potervi accedere, senza aver mai voluto intraprendere questo viaggio.

Ed è stata una vita di collegamenti, di incertezze, di vere e proprie follie in cui la mente cadeva, perché anche se si hanno prove tangibili di apparizioni di angeli ed anime dei defunti non è facile credere istantaneamente, soprattutto nella nostra epoca che ci ricorda costantemente la scomparsa delle fede e la comparsa delle varie psicosi che una persona può vivere, siano esse sotto forma di allucinazioni visive od uditive.

Ed è stata una vita di costante tribolazione nella quale l’autrice ha cercato di assemblare messaggi talvolta incomprensibili ma che con il passare del tempo si manifestavano nella realtà.
Avvertimenti di pericoli, comunicazioni con i vivi, o semplici episodi d’affetto che contorcevano il pensiero di Cinzia sino a visitare i territori della malattia mentale, perché ripeto non è semplice accettare l’esistenza di ciò che oggi è definito fantastico.

“Il lungo viaggio dell’anima” è un dunque romanzo autobiografico che ripercorre i vari passaggi di queste apparizioni, un libro che cerca di raccontare il travaglio emozionale che la Rinaldi ha vissuto durante la sua vita. Una prova di fede nella quale si incontrano personaggi noti e meno noti che interferiscono nelle giornate della giovane donna per indicarle il cammino, una via da seguire ed un arduo compito da portare avanti.

Uno dei suoi primi incontri è con il celebre Freddie Mercury, o meglio con l’anima del famoso cantante della band Queen, apparso a Cinzia Rinaldi per la prima volta proprio durante l’improvvisa morte, il 24 novembre 1991.

All’epoca la giovane ragazza non seguiva la band e non riconobbe subito Mercury, non capì cosa fosse quel presagio, e pensò per davvero di aver sognato ad occhi aperti.

E per anni si chiese se questi presagi fossero visioni reali oppure scherzi della sua mente, così da non dar troppa importanza ai fatti che accadevano, così da non seguire perfettamente i consigli delle apparizioni.

Freddie Mercury fu costante nelle sue visite, fu caparbio nell’indicare a Cinzia il cammino, e cioè quello di avvertire un altro famoso cantante del pericolo che stava per correre. Stiamo parlando di Michael Jackson, che all’epoca era sulla cresta dell’onda con milioni e milioni di fans in tutto il mondo.

Ma perché proprio questa giovane donna fu contattata dall’appena deceduto idolo?
Perché l’essenza si materializzò a Roma e non per esempio nella sua città a Londra?
Cos’aveva di speciale Cinzia?

Era forse più pura delle altre fans di Michael Jackson oppure intercorrevano altre affinità fra i due?

Ovviamente non si potranno mai avere le risposte a queste domande, dobbiam accettare che i fatti siano questi e che alcune scelte della nostra autrice siano state suggerite da forze esterne. Scelte che porteranno Cinzia a viaggiare in tutta Europa alla ricerca di un contatto diretto con Michael Jackson.

Un compito non facile, anzi fin troppo complesso per una sola ragazza perché avvicinare la star non fu semplice, e le numerose difficoltà dopo anni di tentativi scoraggiarono la donna tanto da portarla ad abbandonare il compito primario della sua vita.

Più volte ne “Il lungo viaggio dell’anima”, infatti, si parla della depressione vissuta e della volontà di poter esercitare il libero arbitrio per poter vivere normalmente, come ogni altra persona, senza alcun compito, senza doveri incredibili da dover assolvere.

Ma anche se la nostra autrice provò a liberarsi di queste voci e visioni, nulla cambiò, queste non smisero di parlarle ed avvertirla dei pericoli che stava per correre.

E dei lutti. Sì perché la morte è una delle protagoniste del libro. In tanti muoiono fra le pagine ed i ricordi di Cinzia, in tanti lasciano questo mondo per poi comparire sotto forma di angeli od anime che vogliono dare l’ultimo saluto o che vogliono avvertire di un’altra imminente perdita.
È una vita macchiata di sangue e di dolore, con qualche intervallo di felicità ma pur sempre appesantito dalla costante presenza del mondo parallelo sopra citato.

Gli angeli sono creature celesti dello stesso Padre Dio che vivono esclusivamente in cielo, allo stesso modo è l’uomo, solo Dio lo ha destinato per il suo habitat la terra. L’uomo è solo un cittadino in questo pianeta, non il padrone. Noi siamo circondati da queste creature celesti, alcuni spesso hanno l’ordine di intervenire per qualche incidente mortale, per dare sollievo a persone che soffrono a causa della malvagità governata da Satana. Bisogna sapere riconoscere i veri figli celesti di Dio quelli che sono stati e rimangono fedeli a Lui, quelli che al contrario hanno disubbidito al Padre Eterno di proposito. Gli angeli puri non includono timore come fanno viceversa i demoni, gli angeli disobbedienti.”


Written by Alessia Mocci

Info
Sito Bastogi Libri

Fonte


ANDREA SETTEMBRE “#SELFIE” È IL SINGOLO IN USCITA DEL GIOVANISSIMO YOUTUBER


A soli quindici anni, il talento napoletano già protagonista dell’ultima edizione del noto programma di Canale 5 “Io Canto” e attore di richiamo per teatro e tv, propone un brano focalizzato su uno dei temi sociali più d’interesse degli ultimi tempi: l’avvento dei social network.

Scritto, ideato ed arrangiato da Nando Misuraca con la partecipazione dello stesso artista e prodotto dall'etichetta indipendente Suono Libero Music, il progetto #Selfie ha due caratteristiche di spicco: un sound molto accattivante e moderno da una parte e una valenza tematica sociologica dall’altra. #Selfie è un invito (in salsa pop) ad un corretto utilizzo dei social, che talvolta, si esprime nella voglia di condividere ogni istante della propria vita rischiando di "spersonalizzare" le nostre esistenze.  
Musicalmente il brano richiama un pop che si contamina di r&b e pop-rock dal piglio molto fresco, ispiratosi al sound di matrice anglo-americana degli ultimi anni (Justin Bieber, Rihanna etc.), pur conservando lo stile di scrittura tipico della canzone d'autore pop all'italiana.




 
Andrea, reduce dal successo dell’inedito "Pur Sapendo" inciso nel febbraio 2016 (su etichetta Suono Libero Music, singolo suonato da oltre 300 radio e con più 
160.000 click su Youtube), sarà quindi testimonial di quest'opera di sensibilizzazione verso i giovani per invitarli ad un uso sano e consapevole dei social.
Label: SUONO LIBERO MUSIC

BIO
Andrea Settembre nasce a Napoli il 9 ottobre 2001. La sua “operatività” nel settore artistico prende banco fin da subito con le partecipazioni al Musical “Grease” presso il teatro Politeama di Napoli. Collabora inoltre in veste di responsabile e speaker con “Radio Immaginaria” (l’unica radio formata da adolescenti in Italia), e prende parte alla serie televisiva “Se stasera sono qui” condotto da Teresa Mannino su La 7, e al Concerto di Natale XX Edizione presso il Teatro della Conciliazione in Roma trasmesso su Rai Due. Qui duetta con i Modà. Il 2013 si distingue per partecipazione alla trasmissione di Canale 5 “Io Canto 4”, che lo renderà noto al grande pubblico. Qui contribuisce in maniera sostanziale a portare in finale la sua squadra capitanata da Claudio Cecchetto, che lo aveva voluto nel suo team, ed ha l’occasione di duettare con un artista del calibro di Nek. Anche il 2014 sarà un anno ricco di soddisfazioni per il giovane talento: ricordiamo infatti la vittoria al concorso “Una voce un sogno” con i giudici M.Luca Pitteri, F.Palma e Scalise, e la vittoria del Concorso S.Teresa Aminei gemellato con il Movimento Rock Cristiano organizzato dal tenore M.Lupoli e il soprano O.De Maio del Teatro San Carlo di Napoli. Seguiranno l’incisione di un inedito (“Lasciami cadere”) per la casa discografica RTI, e le partecipazioni televisive al reality “Fattore Umano” trasmesso da Italia 1, ed alla trasmissione “I Fatti vostri” condotto da Giancarlo Magalli ed in onda su Rai 2.
Andrea Settembre è inoltre uno youtuber di grande seguito, i suoi video e le sue cover di grandi artisti (Justin Bieber, Sam Smith, One Direction…) contano migliaia di visualizzazioni sul suo canale YouTube.




Contatti e social
Sito 


BUDDHARICO “R.I.C.O” È L’AUDACE INEDITO DEL GIOVANE RAPPER MILANESE CHE VANTA LA PRODUZIONE ARTISTICA DI LOWKIDD (PRODUCER DI CASA MACHETE)



Lo sguardo lucido e disincantato di un ragazzo che, senza remore e artifici, racconta sia del percorso di vita personale che di quello che accade nel sistema che lo circonda.

Il singolo “R.I.C.O.”, prodotto da R'Beatz, è un brano rap che si dirama narrativamente su due filoni: nella prima parte BuddhaRico descrive l’esperienza artistica personale iniziata dall’età di 13 anni; nella seconda, dove il pezzo subisce anche un cambiamento di sound che diventa più energico, viene fuori invece tutta l’ambizione dell’artista che punta a raggiungere la propria completa realizzazione professionale.
L’argomento trattato è quindi quello della ricerca nell’essere veri e puri nei confronti del mondo musicale dell’hip-hop, cercando di restare sempre coerenti con se stessi senza mai scendere a compromessi.
Il brano è scritto interamente dall’artista Enrico Maria Origgi in arte BuddhaRico e sarà disponibile nei digital stores dal 2 dicembre.




Il videoclip sintetizza la narrazione del film “Arancia Meccanica”, nel particolar modo si rappresenta la scena in cui impongono al protagonista di guardare tramite uno schermo uno squarcio di violenza facendo in modo che quest’ultimo provi disgusto verso la violenza stessa.
Il parallelismo si attua palesemente quando BuddhaRico viene costretto a visionare i videoclip di artisti importanti dell’attuale panorama musicale.




Produzione discografica Vinn Camporeale
Etichetta: Stay record
Distribuzione: Pirames International

Bio
Enrico Maria Origgi nato a Bollate (MI) il 31/12/1995, in arte BuddhaRico, partecipa a molti contest di freestyle e contest di tracce, uscendone vincitore in molte serate. Si esibisce in diversi live aprendo inoltre numerosi concerti importanti come quelli dei Lord Madness, Paskaman, Jamil, Enzo Dong e Lortex ecc.
Nel 2015 arriva la collaborazione con LowKidd (Producer di casa Machete) che ha curato la direzione artistica del progetto discografico diventato l’Ep “Il Piacere”, missato e masterizzato negli studi Machete sempre da LowKidd.




Contatti e social




ALESSANDRO CATALINI ft. CRISTINA AURELIA POPA “L’ILLUSIONE DEL PROGRESSO” È IL NUOVO SINGOLO DEL CANTAUTORE MARCHIGIANO PRODOTTO CON LA GIOVANE PROMETTENTE RAPPER



Un sound virale che, attraverso il linguaggio diretto del rap, invita l’ascoltatore a scendere dalla giostra della routine e ad affrontare un mondo vero che non si dovrebbe subire bensì vivere in prima persona.

L’illusione del progresso” è la storia di una realtà che sta troppo strettaScritto da Alessandro Catalini (autore anche per Sugar Music) e prodotto dallo stesso cantautore maceratese insieme a Maurizio Diomedi (Md Rec) e Cristina Aurelia Popa (finalista di Area Sanremo), questo è un brano che incita a combattere l’apatia e la passività nei confronti del sistema che ci circonda. Un mondo costruito ad arte, fatto di bandierine e feste interminabili, di emozioni a metà prezzo e sogni di plastica che abbagliano e nascondono la verità, non può essere il mondo a cui ci si deve abituare ma quello a cui si deve reagire.






Alessandro Catalini e Cristina Aurelia Popa si conoscono nel 2013ma la loro collaborazione nasce a Maggio 2016. Alessandro ha appena finito di scrivere una canzone dalle sonorità hip-hop con un ritornello coinvolgente, ideale per un featuring, e si dedica alla ricerca di una rapper che dia voce alle strofe che ha scritto. Dopo diversi tentativi contatta Cristina e le chiede di mandare un provino. Basta qualche secondo di ascolto e capisce che è la persona giusta per dar vita a questa collaborazione. I due cantautori trovano subito quel feeling artistico necessario a lavorare insieme ad un nuovo progetto, che li vede anche interpretare delle cover postate sui loro canali social.
Si chiudono quindi in studio e, grazie al contributo fondamentale di Maurizio Diomedi (Md Rec), producono il loro primo singolo: “L’illusione del Progresso”, che viene subito selezionato per essere presentato, in anteprima, il 15 Agosto 2016 sul palco del Deejay Onstage a Riccione davanti a migliaia di persone. Forti di questa conferma, decidono di pubblicare il loro lavoro l’autunno seguente.
L’illusione del Progresso” è disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire dal 25 Novembre 2016.

BIO

Alessandro Catalini, 23 anni, maceratese ma residente ad Ancona, è al quinto anno del corso di Medicina e Chirurgia al Politecnico delle Marche.
A 13 anni ha scritto la sua prima canzone, si è iscritto alla SIAE ed ha iniziato a cantare nelle piazze e locali marchigiani. La sua musica lo ha portato a suonare in posti magici, come il sagrato della Basilica di Loreto, a vincere molti concorsi, tra cui il Premio Alex Baroni e a scrivere alcune canzoni per Sugar Music. È stato finalista di “Musica Controcorrente” al CET di Mogol e la sua canzone “Turista Giramondo” è stata premiata come “Canzone degli italiani all’estero” 2015. Nell’Aprile 2016 ha aperto i concerti di Simone Cristicchi e di Chiara Dello Iacovo. Il 15 Agosto 2016 ha presentato in anteprima il suo primo singolo “L’illusione del Progresso” in featuring con Cristina Aurelia Popa sul palco di Deejay Onstage a Riccione davanti a migliaia di persone. A Settembre 2016 è rientrato tra i 12 finalisti di “Genova x Voi” il talent per autori di canzoni sponsorizzato da Universal Music Publishing Ricordi.

Cristina Aurelia Popa, 23 anni, jesina, canta da quando riesce a ricordare.
Sempre appoggiata dalla sua famiglia, Cristina si avvicina alla musica attraverso il teatro. Entra, infatti, nel coro delle voci bianche e si esibisce nella “Carmen” e ne “I dolori del giovane Werther” sui palchi di diverse città italiane. Successivamente, grazie alla musica live, sperimenta altri generi: dal Funk al Blues, dal Jazz all’R&B fino al Soul. Per 3 anni vive in barca a vela e viaggia in tutto l’arcipelago della Crozia dove calca il palcoscenico più grande del mondo: la strada. Partecipa a diversi concorsi tra cui il “Talent Vocal Selection 2012” con gli insegnanti della scuola di Amici di Maria de Filippi in cui si classifica tra i vincitori. Partecipa al premio musicale “Cantamonte 2016” vincendo il premio speciale: una borsa di studio con Cheryl Porter. Ottiene il secondo premio categoria “autori” e il premio della critica al Montesilvano Music Fest 2016, anno che la vede anche impegnata sul palco del Deejay Onstage a Riccione in duetto con Alessandro Catalini. Partecipa in qualità di attrice al film “Homeword bound – sulla strada di casa”, di Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani, uscito al cinema il 13 ottobre scorso con patrocinio da parte di Amnesty Internetional. Ad Ottobre è rientrata tra i finalisti di Area Sanremo.


Contatti e social



Pensavo il nuovo singolo di Valentino Negri


È “ Pensavo “ il titolo del nuovo singolo di Valentino Negri, che precede ed annuncia l'uscita dell'album “ Black “.
Una ballade romantica nel curriculum del rocker che fa, come la storia insegna, la differenza, sia in termini di spessore artistico che di consensi e seguito.

Il videoclip, pubblicato sul profilo youtube di Valentino, a pochi giorni dalla sua uscita, si riconferma boom di visualizzazioni e condivisioni,  al cospetto della sempre forte linea indipendente e lontana dai contenitori mediatici “ usa e getta “ che ha sempre avuto l'artista.
Un pianoforte in fiamme accompagna potenti parole scritte dalla mano di Valentino che dipingono immagini crude segno di un vissuto vero e combattuto, a tratti decisamente amaro, impegnato nel perseguire principi e valori che a volte si perdono lungo il tragitto.
Pensavo è un brano nel quale si scorge in tutto e per tutto una sincera apertura del profondo dell'artista che scaturisce in un'intensa dichiarazione d'amore. Difficile non ritrovarsi nemmeno per un attimo nelle sue parole e non fermarsi a pensare.
Se le frasi nelle strofe arrivano come lame, l'inciso è un tripudio di vitalità, energia ed amore puro che rispecchiano appieno le contraddizioni di Black.
Una linea melodica dolce e trascinata dove il suono dell'orchestra genera un accogliente benessere con la leggerezza ed una magistralità di una sinfonia teatrale che si ritrova anche visivamente nella scelta dell'ambientazione scenografica del videoclip.
Nel finale la melodia fa viaggiare e sognare ed accompagna nel videoclip immagini stupende di amore contro ogni pregiudizio.
La parte musicale di “Pensavo”, è stata arrangiata e scritta insieme a Eros Cristiani, noto musicista e compositore per molto tempo al fianco di Fabrizio De André, e vanta collaborazioni con Roberto Vecchioni , Nina Zilli, Mauro Pagani ,Vasco Rossi , Stanley Jordan .
Valentino dichiara :
 “ Non ho paura di dire che Pensavo è un esame di coscienza , autocritico ma allo stesso tempo infonde speranza ed è credo la più grande dichiarazione d'amore che si possa fare a qualcuno “.
“ Voglio dire, la vita è un gran casino, ma quando “ sei qui con me, tutto il resto è inutile, non è più un limite e non esiste più “, cioè non ha più importanza niente, potrebbe anche crollare il mondo, gli errori, le paure, le insicurezze i problemi , non sono più nulla . “
“ E questo ognuno lo può fare suo e dedicare a chi ha nei pensieri e nel cuore; tutti dovremmo avere qualcuno o qualcosa che quand'è con noi azzera tutto, ci fa dimenticare tutto il brutto che abbiamo attorno e che sia in grado di fermare il tempo in quegli istanti perfetti“
“ Quando sei qui tutto il resto è inutile penso sia una dichiarazione inequivocabile di ogni genere d'amore “.
E' cosi che “Pensavo “ assume i toni di una poesia in musica come colonna sonora ad un viaggio introspettivo che l'autore fa e nel quale, senza paura ,accompagna l'ascoltatore tra la propria coscienza ed il proprio cuore.
Il finale del videoclip è davvero una piacevole sorpresa che strappa un momento di commozione allo spettatore
Pensavo e' visibile dal canale YouTube dell'artista, dal sito web (www.valentinonegri.com) e dai relativi profili social.

In uscita poi in questi giorni in versione "fisica" deluxe il primo album dell'artista dal titolo BLACK per Proxima Centauri

Diritti Umani a Novoli

Per più di 40 anni , gli Scientologist hanno sostenuto la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite. Nel 1969 ,L.Ron Hubbard scrisse: “Le Nazioni Unite trovarono la risposta. L’assenza di diritti umani macchiava le mani dei governi e minacciava il loro regime. Pochissimi governi hanno attuato la Dichiarazione Universale Dei Diritti Umani , sia pure in parte . Quei governi non hanno compreso che la loro stessa sopravvivenza dipende in tutto o in parte dall’adottare teli riforme e quindi dall’offrire al loro popolo una causa, una civiltà che meriti di essere sostenuta, che meriti il suo patriottismo.” Ispirati dalle parole di Ron Hubbard gli Scientologist sostengono quella che è diventata la più grande iniziativa mondiale, non governativa per i diritti umani. I volontari del Celebrity Centre della Chiesa di Sientology di Firenze in questi ultimi anni hanno organizzato convegni, lezioni, serate, event nei campeggi, in cui hanno mostrato gli annunci di pubblica utilità e distribuito gli opuscoli Che cosa sono i diritti umani suscitando il crescente interesse dei giovani nell’imparare i loro diritti umani. I video e gli opuscoli distribuiti dai volontari sono utili soprattutto nelle scuole in quanto semplificano la Dichiarazione Universale dei Diritti umani rendendola più comprensibile per i giovanissimi e in tal modo diventando uno strumento da usare quotidianamente per il rispetto del prossimo. Ultimamente i volontari della campagna Gioventu’ per i Diritti Umani erano presenti alla manifestazione dell’incontro multietnico tenutosi a Firenze, e presto parteciperanno al carnevale Multietnico. Molti i partecipanti di diverse culture che hanno guardato con vero interesse qualcosa che per loro e soprattutto nei loro Paesi di origine risulta essere un utopia. Per maggiori informazioni sulle attivita’ di questa campagna visitare il sito www.youthforhumanrights.org

domenica 29 gennaio 2017

Nuove distribuzioni di opuscoli

I volontari del“dico no alla droga” della Chiesa di Scientology, continuano con la campagna di prevenzione alla droga, distribuendo gli opuscoli informativi “La verità sulla droga”. Gli opuscoli sono pubblicati dalla Fondazione per un Mondo Libero Dalla Droga, non a scopo di lucro, con la sede centrale a Los Angeles, in California. Il materiale gratuito, verrà posizionato presso le attività commerciali, compresi bar e ristoranti, a portata di mano dei residenti e dei turisti. L. Ron Hubbard scrive: “Non appena un tossicodipendente si accorge che senza droghe si sente più sano o più competente a livello mentale e fisico, smette di aver bisogno di tali sostanze.” Per informazioni è sempre disponibile il sito: www.noalladroga.it. È stato definitivamente provato che quando ai giovani viene fornita la verità riguardo alle droghe, informazioni veritiere su ciò che sono e cosa causano, il loro utilizzo crolla di conseguenza.

sabato 28 gennaio 2017

Fabrygore McMillan e The Steam Band


Musicista ed autore, artista fine e innovativo che si caratterizza per le sue personalissime sperimentazioni elettro-acustiche, fino ai sound più progressive dal colore ramato dello steampunk, inusualmente rivisitato in chiave noir.

Ascoltare FabryGore è respirare una creazione in fieri in cui ogni brano si carica delle emozioni e delle sensazioni di ognuno, vestite di magico. E’ un percorso creato nelle esperienze di vita, nella mutevolezza delle situazioni. Storia, poesia e divenire, questo è FabryGore McMillan.

Dalla creatività musicale di FabryGore e la collaborazione appassionata di quattro, amici è nata la sorprendente FG&TSB; uno spettacolo live fuori dagli schemi con brani originali dallo stile noir, ammantato dalle sonorità dello steampunk arricchite da una elegante elettronica, il tutto contaminato da diversi generi musicali.

La loro formazione :
Andy Zambo (Andrea Zambonin): Chitarre
Aristea (Sonia Multari): Voce, Cori
FabryGore McMillan (Fabrizio Ponti): Voce, Pianoforte, Tastiere
Luke HotSynth (Luca Cappi): Tastiere, Voce
Roby (Roberto Sicari): Batteria

Allora Fabry raccontaci da dove vieni ?


Sono nato a Milano e vivo poco a nord di Monza, ma da sempre affascinato e legato alla musica inglese. Mi piace il suono della lingua nei brani cantati e l’approccio sperimentale che ha sempre espresso. Il mio gruppo preferito é sempre stato Depeche Mode. Non ho un unico genere musicale di riferimento  ; amo la musica classica fino alla musica elettronica. La mia esperienza musicale più importante, prima di questo progetto, é stata la ultradecennale avventura nel tributo alla più famosa band di Basildon: i Depeche Mode appunto.

Ascoltando i tuoi / vostri pezzi si riconoscono impronte musicali piuttosto differenti tra loro…

Così come sono solito ascoltare diversi generi musicali, con poche esclusioni, senza restrizioni ... mi piace giocare con la musica che creo esplorando diverse sonorità che possano contaminare le mie composizioni con risultati sempre diversi. Ascoltando i nostri pezzi, specialmente live, dove presentiamo un repertorio di 12 – 14 brani, si può apprezzare una varietà di sfumature musicali che vanno dal rock elettronico alla dance, dal technopop al blues, da brani acustici piano-voce alla disco.

FabryGore McMillan e FabryGore & The Steam Band ?

Può sembrare strana questa duplice identità artistica, ma é abbastanza semplice: Il progetto musicale é FabryGore McMillan; anche se la maggior parte dei brani sono realizzati con i musicisti della band, possono esserci delle idee musicali o sperimentazioni con altre formazioni o collaborazioni.
Per presentare live il repertorio é poi nata The Steam Band (la band a vapore) con una formazione rock-elettronica.

Parlaci di 2 o 3 brani del CD EP “Welcome aboard” definendoli con pochi termini

Venus: Passione, desiderio e sensualità
Welcome to my flying train: Viaggio immaginario pieno di visioni
One day: Amore, amore e amore

Progetti futuri ?

Dopo la pubblicazione di 6 singoli e di un EP “Welcome aboard” che ne raccoglie 5 più un brano strumentale, stiamo lavorando alla pubblicazione di altri 2 singoli e subito dopo al primo LP che si chiamerà “Flying train”.
Nel frattempo continueremo a proporre live la nostra musica quando ci si presenta l’occasione!

SpazioInediti il nuovo portale della Musica


La compilation spazioinediti.it vol.2 è una raccolta di brani inediti di vari artisti e generi musicali , ogni anno il nostro portale di canzoni inedite spazioinediti.it  pubblica tale progetto artistico , con distribuzione on-line nei migliori digital store del mondo e  promuove  il cd tramite il  nostro circuito radiofonico dove per meritocrazia dopo alcuni mesi  di programmazione ,in base alle preferenze  vengono assegnati dei  premi : Miglio autore, premio critica , miglior arrangiamento ,miglior interprete . brano più radiofonico;  la compilation vol.2 è uscita a fine novembre 2016, le premiazioni suddette ci saranno il 18 Marzo presso il Teatro Colonnata a Sesto Fiorentino (Fi) , nell'occasione ci saranno  nuovi interpreti che con  gare canore ed audizioni si proporranno per far parte della prossima compilation vol.3 , possono inzialmente partecipare anche solo autori e interpreti di cover , di quest'ultimi i più meritevoli scelti dalla nostra linea editoriale gli verranno assegnati gli inediti del nostro catalogo, pronti per essere cantati. 
I brani inediti che vogliono partecipare devono essere , non pubblicati, non in vendita , non messi sul web e senza vincoli editoriali ed artistici con terzi , praticamente in genere sono autoproduzioni sconosciute.  Tutto è stato ideato dall' editore -cantautore Vittorio Esposito in arte Vittorio Reale , che in ogni Compilation interpreta 1 o 2 brani inviatagli tramite bando solo per autori di canzoni.  Vittorio Reale conduce la trasmissione radiofonica " spazio inediti nuove proposte " che parte da radiorosa.it in Fm con 3 appuntamenti settimanali e va anche all'estero su radioitaliastoccarda.de e radiobluitalia.net e su radio Travel in Albania oltre che su tante radio web e radio in fm tra interviste , puntate  ed abbinamenti di altre emittenti radiofoniche Italiane , ma non solo...gli artisti partecipanti sono anche per un trimestre inseriti nella classifica Euro Indie Music Chart dove settimana per settimana tra la musica indipendente si fanno...SPAZIO!!!
Gli artisti che hanno partecipato a tale Compilation vol.2 sono :  -Vittorio reale con i barni "scopri una stella" e "l'orologio segna tempo" Alessio Meli con il brano Come Ieri , Grazia Guerra  con il brano" Perdiamo la testa" Davide tonello , con il brano" Attese" , Lucia Tumino con il brano "Non resterò a guardare" ,  Bruno Biondi con il brano "Un posto al sole" , Omar Alberto con il brano "basta que " scritto da Salvatore Vacca , Deborah Castellucci feat. Riccardo Azzurri con il brano La solita storia Maria Clementi con i brani "Away" e "Non ho voglia" , Sabrina Rossetti con il brano "c'è qualcosa che resta" , il gruppo Argo con il brano Inutili Ideali  
Considerazione importante: il portale è nato soprattutto per far continuare il mestiere degli autori , mestiere che con l'avvento dell'era digitale ,per mancanza di diritti è un pò sparita la figura dell'autore che faceva le canzoni su misura per l'artista interprete. I testimonial che hanno contribuito in quasi 4 anni di nascita sono: Fonopoli di Renato Zero , l'autore Vincenzo Incenzo , Vocal Coach Maria Grazia Fontana , Diana del Bufalo e tanti altri personaggi si stanno avvicinando per collaborare con i nostri progetti  contact: edizionivsg@gmail.com oppure su http://www.spazioinediti.it/



Flavio Capasso vince il cantagiro con “portami via”



E' Flavio Capasso il vincitore del Cantagiro 2016. Con la sua forza interpretativa ha conquistato tutti dal pubblico alla giuria tecnica di altissima qualità , presieduta da Katia Ricciarelli

Il brano con cui Flavio ha vinto il Cantagiro si chiam a“Portami via”, il testo è stato scritto in collaborazione con Francesco Felicissimo . “Si tratta di una canzone d’amore” – ha spiegato Flavio subito dopo la vittoria – “E' un brano autobiografico che racconta la disperata richiesta da parte di un uomo alla propria donna di salvare il rapporto" 
Flavio prosegue il suo cammino artistico con entusiasmo  esibendosi live il moltissimi eventi , tra le tante cose insegna musica ai bambini, cercando di trasmettere loro la sua profonda passione.“Sono davvero felice – ha commentato a caldo – di aver vinto un concorso che, come questo, ha fatto la storia della musica leggera italiana. Non soltanto perchè mi sono confrontato con concorrenti di altissimo livello, ma anche perché mi sono messo in gioco nei tre ruoli di coautore del testo, autore della musica e interprete”. “La mia vittoria? – continua ancora Capasso – Un’emozione immensa e assolutamente inaspettata”. Tra i suoi numerosi impegni, il cantautore sarà ospite l'11 Gennai a Civitavecchia,  al Club Hangar, ospite del tour della cantante Tiziana Rivale .

Ripercorrendo la sua carriera artistica seppur molto giovane lo vediamo avvicinarsi nel 2004 al Musical, recitando e cantando per "Carpe dièm", opera inedita per la regia di Fulvio Bologna, e in diversi rifacimenti di opere come "Notre Dame de Parìs", "Pinocchio" (per citare le più conosciute e significative). Nel 2007 conosce Marco e Massimo Grieco, e partecipa da protagonista al loro musical inedito "l'Odissea".Nel 2007 entra a far parte di uno dei più importanti e prestigiosi cori gospel italiani, i “Blue Gospel Singers” di San Giorgio a Cremano (Na) diretti da Mario Paduano, vincitori (fra le altre cose) del premio "Venezia Gospel Festival" come miglior coro gospel italiano nel 2007 appunto, che gli permettono di esibirsi in prestigiosi programmi tv in prima serata, come "Ti lascio una canzone" (Rai, 2011) e "Italia's Got Talent" (Mediaset. 2012).

Come solista si esibisce praticamente ovunque, matura esperienza live nei locali e nelle piazze di Napoli, sia come protagonista delle serate che come ospite in diverse manifestazioni e spettacoli.Questioni private lo portano a trasferirsi a Nettuno (Rm).Spinto dall'esigenza di esprimersi e continuare a vivere di Musica, firma un contratto della durata di un anno per la società MSC Crociere come Artist - Cantante/Attore di palco. Cambiando nuovamente pelle, entrando in contatto con la cultura latinoamericana, lavorando in America Latina (Brasile, Argentina, Uruguay) e nel Nord Europa (Svezia, Norvegia, Danimarca), la formazione Musicale e l'esperienza Live di Flavio si solidifica, cementandosi definitivamente nella primavera del 2013, quando dopo aver sostenuto una serie di provini viene selezionato da una giuria composta da Riccardo Cocciante, Raffaella Carrà, Piero Pelù e Noemi come concorrente del nuovo Talent Show Rai dedicato al canto, "The Voice of Italy".

Catapultato nel mondo della Televisione, Flavio non esita a mettersi in gioco e a darsi completamente mettendosi a disposizione del coach di squadra Noemi, riscuotendo grande successo di pubblico e critica, sfruttando così la grande risonanza dei grandi mezzi di comunicazione. Ha modo di cantare e ballare in diretta in prima serata su RAIDUE, e di duettare con la stessa Noemi sotto gli occhi di tutta l'Italia, oltre che con artisti emergenti di sicuro talento. La stampa gli dedica attenzione ("Panorama" su tutti lo elogia attraverso più di una recensione), il livello delle sue esibizioni cresce di puntata in puntata fino alla fase finale del programma.       

Cosa si prova a vincere il Cantagiro un concorso cosi importante ?
E stato un grande stimolo, perché purtroppo arrivato a trent'anni, e dopo essermi confrontato con tante persone del mondo della musica, valide e non, dopo tante esperienze, tanti progetti e sogni andati in fumo, e' arrivata l'inevitabile flessione, ho pensato anche di lasciare la musica, grazie a questa vittoria, mi sono rialzato più forte di prima, e con la voglia di rimettermi in gioco, più carico di prima....

Cosa ne pensi dei Talent Televisivi ?

Un esperienza da fare, laddove si avesse la possibilità, ma secondo il mio modesto parere, non sono MUSICA, la musica è ciò che hai dentro, ciò che butti fuori perché hai voglia di farlo, anche in un garage con altri tuoi amici che strimpellano con te una vecchia canzone, la musica è amore per ciò che sei, e per ciò che sei pronto a dare agli altri attraverso il tuo talento, detto ciò, la televisione è ben lontana da questo concetto, dato che parliamo di un mondo complesso ed artefatto.

Che consiglio faresti ad un giovane che vorrebbe intraprendere la tua stessa carriera artistica ?

Darei un consiglio molto semplice, non convincersi mai di essere arrivati, ogni traguardo è un punto di partenza, tutto è gavetta e soprattutto è motivo di crescita, rubare tutto da chi ci sta intorno, anche da chi pensiamo ne sappia meno di noi, la musica è ricchezza, e ci si arricchisce solo se si prende tutto e se non ci si pone limiti.

Cosa vorresti dalla musica ti regalasse ? 

Vorrei mi regalasse tante altre soddisfazioni, e la possibilità di vivere di essa, per quanto sia triste, la realtà è che non si vive serenamente di musica, non viene riconosciuto come un lavoro, a volte viene sminuito tutto con parole più leggere, "hobby"; "passione"....La musica non è nulla di tutto ciò, per un cantante, per un musicista la musica non è un HOBBY, la musica è  "TUTTO"....Quindi perché non avere la possibilità di vivere di musica? 

Dove hai scritto il brano Portami Via ?

Il brano con il quale ho vinto il cantagiro l'ho composto insieme a Francesco Felicissimo, amico e manager, lui autore del testo ed io della linea melodicaed è nato tutto per gioco seduti ad un bar a distanza di 15 giorni dalla finale del cantagiro, siamo stati fortunati, abbiamo unito le forze ed è uscita una bella cosa, speriamo che sia solo la prima di tante.....

giovedì 26 gennaio 2017

Tutto in 6 giorni il nuovo progetto di William Solinas


William Solinas classe 1982 muove i suoi primi passi nella musica sin da piccolo.
All'età di 4 anni riceve in dono da suo padre la sua prima chitarra,ma solo molti anni dopo imparerà a suonarla.
Inizia a cantare nella chiesa del suo quartiere e da li in poi partecipa a vari concorsi per ragazzini e da adulto partecipa al concorso a livello nazionale Tour Music Fest.

Le sue influenze musicali arrivano dai grandi come Bob Marley, Deep Purple fino ad arrivare ai grandi cantautori italiani ed al Rock dei Timoria.Grazie al Maestro Enrico Ghedi, Tastierista dei Timoria, arriva il suo primo lavoro discografico Tutto in 6 giorni.

La conoscenza con il Maestro arriva grazie ad amicizie comuni e grazie alla moglie del cantautore sassarese. Avere un mito davanti,non è quotidianità ma tra i due c'è subito una buona sintonia in studio di registrazione ed una buona amicizia anche fuori oltre la musica.

Tutto in 6 giorni racconta molto di William, i brani che più lo rappresentano sono “ Rabbia e Solitudine” e “Non si Fermerà , quest'ultimo brano preferito dal maestro Ghedi. Nel disco anche un brano speciale “La donna che ho” scritta dal cantautore per sua moglie Paola.

Il lavoro discografico prodotto da Enrico Ghedi prende vita nel 2012 presso Ndb studio di Brescia di Giulio Colosio ed in soli sei giorni come fanno solo i grandi, 5 ballad ed un pezzo più rock n' roll completano la produzione. Ma solo ad inizio inverno 2016 il lavoro finito prende vita.

Nel settembre 2016 William Solinas insieme al chitarrista e caro Amico Antonio Migheli, formano la rock band “ I Lizard” . Anche se di recente formazione la band conta nel gruppo elementi validi,ognuno con un bagaglio di esperienze personali che si fondono tra rock e blues ma anche nella tradizione della terra in cui vivono,la Sardegna. “ I Lizard ” sono formati da William Solinas voce e chitarra acustica, Antonio Migheli chitarra elettrica ed acustica, dal basso blues di Michele Petretto, dal maestro Giuseppe “ Pino Hammond “ Migheli e dal più esperto Stefano Casula alla batteria.


Tutti insieme portano avanti il progetto Tutto in 6 Giorni di William Solinas , suonando però anche cover del panorama rock internazionale e dei grandi gruppi rock italiani.