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domenica 1 settembre 2013

Quale pneumatico invernale scegliere

La scelta del pneumatico invernale è molto importante per gli automobilisti. In teoria basta guardare il libretto di circolazione e vedere quale cerchione montare anche se le informazioni sono un po’ mascherate da una serie di codici: larghezza del battistrada, altezza della spalla e diametro del cerchio, tutti parametri riportati sul libretto di circolazione.

Sul libretto sono presenti due informazioni molto importanti: le misure omologate ed i codici di velocità. Spesso si può scegliere fra diverse misure, però se il nostro utilizzo è tipicamente una percorrenza su molti strati di neve, la scelta giusta ricade su quelle più strette, poiché hanno un’aderenza maggiore. Se il terreno è più asciutto allora vanno bene anche gomme maggiorate. Attenzione ai codici di velocità.

La legge prevede di poter utilizzare codici superiori a quelli indicati, ma non inferiori. I pneumatici invernali possono avere un codice di velocità inferiore a quello previsto per il veicolo, ma in ogni caso non inferiore a Q (direttiva 92-93 CE).

A che velocità corrispondono le lettere che indicano i codici di velocità? 
Q: fino a 160 Km/h R: fino a 170 Km/h
S: fino a 180 Km/h T: fino a 190 Km/h
H: fino a 210 Km/h V: fino a 240 Km/h
ZR: oltre i 240 Km/h

Insieme al codice di velocità è presente anche un numero, indicante l’indice carico, (massimo peso sopportato dalla ruota). Così come il codice di velocità, il carico può essere superiore ma mai inferiore a quello indicato sul libretto di circolazione. (Se non sai dove trovare questi numeri ti invito a leggere un post come leggere i pneumatici)

In fase di montaggio, controlliamo sempre il senso di rotazione (indicato con una freccia, oppure con il’indicazione “lato esterno”). Infatti oltre ad essere montate tutte nello stesso verso, devono anche coincidere con il senso di marcia.

Le pressioni di esercizio delle gomme determinano l’efficacia dei pneumatici e, se non esatte, compromettono il comportamento del veicolo, causano usure non regolari con derivanti fenomeni di rumorosità di rotazione, insieme ad una sensibile riduzione di fluidità ed aumento del consumo di carburante.

Controllare quindi la pressione di gonfiaggio, la quale deve essere maggiore di 0,2 bar rispetto alla pressione, riportata sul libretto di circolazione, delle gomme estive. È fondamentale controllare la pressione a freddo, e se possibile ogni mese. Profondità battistrada gomme invernali Il limite minimo di battistrada è fissato per legge a 1.6 mm, (uguale ai pneumatici estivi). È bene ricordare però che i pneumatici invernali, perdono la loro efficacia sulla neve già con un battistrada inferiore a 4 mm, limite che rende i pneumatici invernali non più idonei per un impiego invernale.

Arrivato il momento di conservarle, ad esempio in primavera, non lasciare i pneumatici esposti direttamente alla luce sole, ma conservarli in luoghi freschi e non umidi. Si consiglia di lavarle ed eliminare corpi estranei conservarle in luogo asciutto.

http://pneumaticiinvernali.blogspot.it/

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