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mercoledì 29 dicembre 2021

GEDEM “Anormal” è il nuovo disco del giovane rapper, un viaggio tra i dualismi.

 Un viaggio fra i dualismi partendo dai conflitti per arrivare alla paralisi.



Release Ep 3 dicembre 2021


“Anormal” è la coesistenza tra i conflitti interiori e quelli esteriori. È la consapevolezza di essere insoddisfatti, costantemente alla ricerca di una verità. 

«Siamo il risultato di tanti modelli che emuliamo, inconsciamente, ogni giorno, i difetti sono errori di sistema che ci rendono singolari. Questo disco è ogni mio errore, ogni mio difetto, ogni mio dettaglio, nudi agli occhi di tutti. Sono io, non quello che vorrei essere, non quello che gli altri vogliono che sia» racconta Gedem 

“Anormal” è un percorso, un viaggio, in cui la rabbia viene assimilata e fatta arte.


L’intero disco e i suoi 14 brani sono basati sui rapporti dualistici di causa ed effetto che accoppiano i brani nei concetti di conflitto, speranza, tempo, verità, biografia , squilibrio e paralisi. 


Proprio sul primo concetto - conflitto - si svela il dualismo fra la title track “Anormal” e il suo opposto “Non vi sopporto”.


CAUSA: ANORMAL 

Hai passato gli ultimi 3 anni di vita in un contesto in cui ció che sei non è mai abbastanza per gli  altri, di contro gli altri non sono mai abbastanza per te: insoddisfazione. Cominci a chiederti se sei la persona giusta nel posto sbagliato o la persona sbagliata nel posto giusto. Chi puoi biasimare a questo punto? È reale il problema o è tutto nella tua testa? La verità è nel mezzo. Vedono una tela, ma è bianca ed io non esisto. 


CONSEGUENZA: NON VI SOPPORTO Il modo migliore di comprendere il problema è combatterlo. Quando l’arte nasce dal silenzio ha bisogno di far casino, cercando sempre una guerra dopo una pace. 


Ogni brano è stato "tradotto" visivamente da artwork realizzati da artisti emergenti.


Etichetta: Autoproduzione

Release Ep 3 dicembre 2021


Contatti e social 


INSTAGRAM @gedem.it 

OFFICIAL SITE www.gedem.it

SPOTIFY urly.it/3gzhq


BIO


Gabriele Di Marzio, classe 2000, è un giovane artista foggiano che si è fatto strada nell’ambito della scena rap/hip hop foggiana e pugliese con la pubblicazione dell’album “Face 2 Face”, prodotto da Giorgio Di Dio, e di un singolo, “Mirror”, prodotto da Antonio Bosco e Feliciano Chiriaco. Ha aperto concerti di artisti come Claver Gold e Inoki ed è stato selezionato da Mezzosangue per la partecipazione all’Hurricane Tournament tenutosi a Bari l’8 dicembre 2019. 

Amante dell’old school, le sonorità del progetto variano dal rap funky dei primi anni 2000 a quelle più dure e moderne dell’ultimo periodo, lasciando spazio a ritornelli R&B, come Poison, che gode della collaborazione con Francesca Sevi, in arte Missey.


SYNESIS “What The Hell Is This World” è il singolo d'esordio del duo rock.

 Un incoraggiamento alla presa di coscienza sull'attuale situazione globale, un grido di dolore e ricerca di giustizia. 



Sulle piattaforme digitali dal 31 dicembre


I Synesis scelgono l’ultimo giorno dell’anno per pubblicare il loro primo singolo “What The Hell Is This World”, un invito alla presa di coscienza dentro una situazione contemporanea complessa, che grida il proprio dolore e la volontà di giustizia.

Il brano vuole ispirare chi ascolta a una riflessione, attraverso la cruda e realistica, descrizione delle criticità della società attuale, incoraggiando la difesa di un’autentica libertà a cui tutti possono aspirare. 


A caratterizzarlo toni forti e suoni d’impatto, che vogliono trasmettere la forza della giustizia, morbida poesia di una chitarra che vibra, narra, svela, emoziona. I Synesis sono Aken Ankil, chitarrista e compositore e Matthew mcCastles, cantante. 


I "Synesis", termine greco dai molteplici significati, tra i quali "comprendere per discernere", affermano che questo brano é solo il primo di una lunga serie di singoli rappresentativi del loro progetto: la ricerca della verità ed il miglioramento della civiltà umana e della sua casa natale, il pianeta Terra. 



Autoproduzione

Release singolo: 31 dicembre 2021

Radio date: 4 gennaio 2021



CONTATTI E SOCIAL 


Instagram https://www.instagram.com/synesisrockband/

Facebook https://www.facebook.com/Synesis-107460028456620

Twitch https://www.twitch.tv/synesisrockband

Spotify https://open.spotify.com/artist/1MOM8HtBcV7OC0YrVdpPT6?si=BARAMnIfQWymsP0stnTevQ&utm_source=copy-link&nd=1




BIO


Aken Ankil e Matthew mcCastles, chitarrista e cantante, si conoscono fin da bambini e dall’età adolescenziale fino alla maggiore età, tra il 2012 e il 2019, hanno seguito in maniera autonoma la loro carriera musicale ricca di soddisfazioni e divertimento, vincendo concorsi e premi locali con la loro precedente rock cover band. 

Nel 2019, Aken decide di lasciare tutto e dopo due anni di ritiro, sacrificio e lavoro sulla propria musica, nel 2021propone a Matthew mcCastles l’idea di un nuovo progetto che coinvolga esclusivamente la loro personale arte.

Avendo a cuore la propria riservatezza, i due artisti al momento decidono di non rivelare altro riguardo la loro vita privata, ma invitano i loro ascoltatori a seguire il loro percorso avendo modo così di poterli conoscere meglio tramite le loro creazioni.


martedì 28 dicembre 2021

FAKE dopo la sfida ad Amici e la partecipazione al Concerto di Natale su Canale 5, nuovo singolo in uscita a Gennaio per la nota band milanese

 


Dopo essere approdati in sfida ad Amici nel mese di Novembre, ecco una nuova grande avventura per i FAKE, nota band milanese composta da Fabrizio Bolpagni, Luca Ferrara e Mattia Missaglia, che grazie alla vittoria del “Christmas Contest”, ha fatto parte del cast del Concerto di Natale 2021, evento in prima serata su Canale 5 dalle ore 21.00 del 24 dicembre, andata in replica il pomeriggio del 25.

Sullo stesso palco dove si sono esibiti artisti del calibro di Shaggy, Francesca Michielin, Enrico Ruggeri, Bugo, Emma Muscat e molti altri, i Fake hanno presentato il brano inedito I miei regali”, scritto come sempre insieme a Francesco Ciccotti.

Questo appuntamento chiude uno splendido anno per la band prodotta da Nicola Ferrara (Edizioni Principio), che sempre in questi giorni ha girato il video del nuovo singolo Solo dentro al ghiaccio”, in uscita a Gennaio 2022.

Fabrizio: “E’ stato anno intenso e pieno di emozioni, oltra al nuovo singolo ci sarebbero molte altre novità che però non possiamo spoilerare, ma il 2022 inizierà proprio come sta terminando il 2021. Seguiteci sulle nostre pagine social.”

I Fake, grazie al tanto impegno tra studio e live, in poco tempo si sono fatti conoscere per il successo ottenuto con singoli “L’infinito parte da zero”, “Mi guardo lol”, “Dillo” e Qui piove” feat. Ali, brani che hanno totalizzato oltre 250 mila streams e tantissime visualizzazioni su youtube.

giovedì 23 dicembre 2021

“Ariel ,Capire ancora” è il nuovo progetto discografico della cantautrice siciliana

 


“Capire ancora”, già disponibile in tutti gli store digitali (Etichetta Rosso Al Tramonto), è un progetto artistico nato con l’intento di far capire alle persone quanto sia importante la libertà e l’amore verso se stessi.

“Quando si è innamorati”, sostiene Ariel, “sono tante le cose che non si riescono ad ammettere, ma basta poco per capire che in realtà il vero amore nasce da dentro e che a volte il cambiamento, anche se spaventa, fa crescere”

Ariel nel suo brano menziona questa frase dicendo: quando si ama non si ragiona e quando si ragiona troppo non si ama, poi c’è un qualcosa che le frulla in testa, disegnando sulla neve frasi contro ogni sua guerra, ma è positiva sul cambiamento che ci sarà.

L’artista dunque esprime l’emozione che nasce da un sentimento nuovo a lei sconosciuto che aveva cercato sin da bambina e che appunto lo ritrova nella persona che ama. Parole semplici che toccano il cuore in un equilibrio instabile che non dà certezze. Parallelo a questo amore si intravede, la forza personale dell’artista nel ricostruire se stessa attraverso una canzone, in cui si evince la voglia di cambiare per ritrovare se stessi.

L’artista cerca di sotterrare tutti quei ricordi tristi che sono stati parte della sua infanzia difficile e superando un periodo molto buio, descrivendo una donna ormai non più bambina che non fa altro che amare e dare senza ricevere nulla in cambio. Tutto ciò si ricollega anche al giorno d’oggi dove spesso si ha paura di lasciare andare ciò che ci opprime e ci fa star male.

Da questo si evince che a volte bisogna allontanarsi e fuggire da un amore...da un dolore...e recuperare quello che credevi perso con presupposti nuovi.

“In conclusione di ciò”, continua Ariel, “il modo di amare ce lo insegnano i nostri genitori, ma forse quello che dovrebbero insegnarci è ad amare e apprezzare noi stessi, perché se non siamo capaci di amarci non possiamo sperare o solo immaginare che qualcuno ci ami”.

Biografia

Ariel, pseudomino di Salvatrice Proietto, è un artista emergente ma con un bellissimo futuro davanti a sé. Nata a Siracusa il 25 maggio 1994 e cresciuta a Catania. La scelta improvvisa di cambiare nome nasce all’ età di sette anni, quando vide per la prima volta il cartone animato “La sirenetta Ariel”.  E’ proprio da questo cartone che nasce la sua passione per la musica. Fin da piccola andava con la nonna a cantare nel coro della chiesa. Con costanza e determinazione ha continuato la carriera di cantante partecipando inoltre a vari concorsi importanti quali: Una voce italiana, New York canta, Pippolatico Festival di Firenze ed il programma televisivo The Coach.  Questi concorsi sono stati molto costruttivi per l’artista perché ha ricevuto dagli opinionisti varie critiche che le hanno permesso di migliorarsi sempre più.

 

martedì 21 dicembre 2021

NO NAME ITALIAN FLAVOUR “Voglia di Natale” è il nuovo singolo del duo formato da Teo Montresor e Roberto Fusco

 


Il tenore Veronese Matteo Montresor (Teo) ed il cantante e compositore pop Roberto Fusco, in arte No Name Italian Flavour, vogliono dedicare a tutti i migliori auguri di buone feste e Buon Natale 2021.

I No Name Italian Flavour dopo l’estate passata col brano “Musica Nueva”, aprirono le porte dell’autunno con “Il Rock & Roll si balla ancora” (scritto da Bobby solo e Claudio Bastianelli) e desiderano chiudere l’anno con il brano a ritmo di reggaeton intitolato “Voglia di Natale”. La canzone è già disponibile in tutti gli store digitali.

 

Teo: Quest’anno desideravamo un brano Reggaeton per la chiusura del 2021 e l’inizio del 2022. Bravo l’autore del testo “Luca Sala” che ha saputo trovare le parole giuste, bravo il mio compagno di Strada Roberto Fusco che della musica sa fare insalate appetitose, insaporite con la grande maestria dell’arrangiatore Sabatino Salvati, peraltro, eccelso collaboratore di Sony Music ed altre Major Internazionali.

Roberto: Volevamo una cosa che uscisse dagli schemi, che scuotesse un po’ l’animo della gente. Ricordare a Tutti gli italiani di non dimenticare mai il significato di convivialità.

Continua Teo: Questo è il significato del Natale, pensare che sia sempre domenica, che il sorriso è un sentimento e non una formalità. La natura ci ha creati liberi. La Libertà, dalla quale ci aspettiamo: soddisfazioni, benessere, felicità. Alle volte si può inciampare ma oltre alla forza, serve anche il coraggio di rimettersi. Ricominciare pensando a quanto bello sarà domani. Vivere in convivialità e la quotidianità.

Perché il Natale non è solo una ricorrenza …. Non è solo voglia di qualche cosa di Buono, bensì il resoconto del nostro seminato interiore.

In questo periodo il Duo è molto impegnato con Ospitate televisive di Vario Genere tra le quali il programma “UP MUSIC LIVE” (del quale il nostro management Antonio Salvati e Sabatino Salvati ne sono gli ideatori e produttori) condotto da Paola Delli Colli con la super partecipazione dei “CUGINI DI CAMPAGNA” in onda su Gold TV, Odeon (canale 177 DGT), Supesix, Lazio Tv e diverse altre emittenti associate.

Per la primavera 2022 I No Name Italian Flavour avranno un calendario fitto di impegni ed appuntamenti con il pubblico del Centro e Sud Italia.

Grazie a varie evoluzioni, situazioni ed occasioni il loro manager Antonio Salvati, assieme al produttore Russo Vladislav Yakovlev, sta organizzando per loro un Tour nell’Est Europa.

Sono sempre più entusiasti del loro operato. Vogliono continuare nella loro passione e portare a tutti

il massimo della gioia e della felicità, i condimenti per una Vita prospera e serena.

“Siamo pronti per ballare gente!!”

 

SARALIA in radio con il primo singolo “Come vipere”

 


 

"Come vipere", già disponibile in streaming e digital download, è il nuovo singolo della giovane artista pugliese Sara Bellomo, in arte Saralia, brano scritto da Giuseppe Giocondo e prodotto da Luca Venturi per la On The Set (arrangiamento a cura di TempoXso).

Il videoclip, diretto da Marco D'Andragora, è stato girato presso l'Hive Studio di Bisceglie.

Saralia: -Sono emozionatissima per l’uscita del mio primo singolo, un brano dalle sonorità Urban, a tratti cupe, che racconta lo stato d'animo di un momento difficile, reso tale anche dal contesto e dalle persone accanto, che vengono definite "velenose come vipere", ma che una volta lasciate indietro "ci insegneranno a vivere. La musica mi ha aiutato a superare molti periodi difficili della mia vita, come il distacco dalla mia seconda famiglia, perché quando ero piccola, sono stata cresciuta da dei baby sitter, visto che i miei genitori
lavoravano e con loro si è creato un legame unico. Poi all'età di 6 anni mi sono trasferita a Bari e questa distanza mi fa stare tuttora male, anche se adoro i miei genitori. È da questa storia che nasce il mio nome d’arte Saralia, Sara è il mio nome, unito a Lia, il nome della mia babysitter, che io considero la mia prima nonna. Mi porterà fortuna questo nome d’arte?-

 

 

Sara Bellomo, in arte Saralia, nata a Cittiglio (Va), ha 19 anni e vive a Palo del Colle in provincia di Bari, ma nativa della provincia di Varese. E’ una ragazza solare, generosa, amichevole, sempre sorridente, che ama dare tanto agli altri. Diplomata nel settore turistico, adesso il suo unico obiettivo è fare musica, per trasmettere emozioni e raccontare se stessa nelle sue canzoni.

 


Serena Schintu in tutti i digital store il nuovo singolo “Celeste”

 


Nuovo singolo per la giovane cantautrice sarda Serena Schintu, già disponibile in tutti gli store digitali, un brano pop, ricco di intensità sia nel testo che nella musica, uno spaccato di vita reale che ha come protagonista una persona nella quale tante altre potrebbero riconoscersi.

Serena: “Potrebbe trattarsi di insicurezza, paura di essere giudicata e perché no, anche il timore di potersi sentire coinvolta più di quanto pensa in una situazione che non vorrebbe, non saprebbe gestire o più semplicemente ha paura che la propria vita venga stravolta. E' ciò che succede sempre più spesso nelle persone, specialmente con i rapporti virtuali che intensificano le situazioni e tendono ad amplificarne le sensazioni, che si percepiscono in modo diverso, anche perché dietro ad uno schermo verrebbe più facile lasciarsi andare ma è soltanto apparenza, difatti non sempre lo si riesce a fare anche di persona. Il mondo virtuale che impatta con forza su quello reale, è qui che si crea quel cortocircuito nel modo di agire della nostra protagonista.”

Il singolo porta la firma di Gabriele Oggiano e Mary Troisi (Maria Francesca), prodotto dallo stesso Gabriele Oggiano, videoclip per la regia di Gianni Dettori.

 

Biografia

Serena Schintu, classe 87, nasce ad Alghero ed inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo della musica fin da piccola, esibendosi live nei locali e nei teatri. Perfeziona la sua arte studiando canto e la sua produzione musicale inizia nel 2017 con il primo album "Ghiaccio". Prosegue nel 2021 con il suo secondo album intitolato "Miliardi di stelle". I suoi videoclip su youtube ricevono migliaia di visualizzazioni che si mantengono in constante crescita. Serena però non si limita soltanto a farsi ascoltare all'interno dei propri confini nazionali, la sua voce infatti attualmente è conosciuta anche in diversi Paesi dell'Unione Europea.

Davide Dragone in radio il nuovo singolo “Rinascerai”

 


In radio e negli store digitali il nuovo brano di Davide Dragone dal titolo “Rinascerai”, su etichetta MR Records e distribuito da Artist First, un brano che racconta la sofferenza dell'essere umano e le sue fragilità, invitandolo a far capire che dopo ogni tempesta c'è sempre una rinascita.

È una canzone molto profonda, dove ognuno può rispecchiarsi e dare una propria interpretazione a seconda del proprio vissuto.

Davide: -Alcune volte nella vita è successo a tutti di perderci, di non capire quale sia la strada giusta da prendere, di essere stanchi mentalmente e pensare sempre che tutto torni punto e a capo, senza riuscire mai a trovare la positività-

 

Videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=MgGcBDw4uh4

 

Un giovane cantautore talentuoso, amante della bella musica italiana, quella che ha fatto grande l'Italia nel mondo. Davide Dragone, classe 1999, italo/svizzero. Nasce e vive vicino Lecce fino alla maturità. Dove decide in seguito, assieme alla famiglia, di trasferirsi in Svizzera e aprire una pizzeria tradizionale. La musica è da sempre la sua passione più grande, scrive canzoni e nell'Ottobre del 2020 partecipa ai casting di MR Records, etichetta discografica indipendente del cantautore Marco Rotelli. In quella occasione viene particolarmente notato dalla commissione presente e dopo pochi giorni firma il suo primo contratto discografico.

Vincenzo Valinoti in tutti gli store digitali il nuovo singolo “Resta con me”

 


Vincenzo Valinoti presenta il nuovo singolo “Resta con me” (pubblicato dall’etichetta “SanlucaSound”), un brano che parla del rimanere uniti anche quando sembra impossibile, del non omologarsi, dell'assorbire coraggio da tutti quelli che come noi sognano, in grande o in piccolo, che spesso credono di essere soli, ma non sanno in quanti condividono la loro stessa solitudine. Il modo per trovarsi è diffondere e raccontare i gesti di chi ci è stato d’esempio, di chi ci ha stupito e segnato le nostre vite. Il singolo è un estratto dell’album “Ogni tanto mai”, realizzato con l’etichetta SanlucaSound di Bologna e disponibile sia in formato fisico che digitale.

Vincenzo Valinoti ha vissuto per gran parte della sua vita a Moliterno, un paesino montano della Basilicata, Vincenzo dimostra fin da tenera età una propensione per le attività artistiche, sia in ambiente scolastico che privato, manifestatasi inizialmente tramite la passione per il disegno e la recitazione, per poi affacciarsi alla musica con lo studio del clarinetto alla scuola media.
Impara a suonare la chitarra da autodidatta a 16 anni, accompagnandola al canto e all’età di 18 inizia a comporre le proprie canzoni.

Si diploma al liceo scientifico e si laurea in storia della musica alla facoltà di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo seguendo le sue aspirazioni.

Conclusa questa fase, decide di continuare gli studi iscrivendosi alla magistrale di scienze dello spettacolo e all’accademia musicale Lizard di Fiesole, dove studia pianoforte e si diploma in canto moderno nel luglio 2021, acquisendo inoltre tutte le competenze per l’utilizzo di software di editing musicale.
Durante gli anni di formazione, partecipa a diversi concorsi musicali e, durante uno di essi, entra in contatto con l’etichetta discografica SanLucaSound, iniziando un percorso artistico che porta alla pubblicazione di due singoli (Ogni tanto mai e Finisce in poesia) e all’album “Ogni tanto Mai” contenente i due singoli più sei inediti.

FAI ponte tra culture: corso di formazione base per mediatori e mediatrici artistico culturali prevalentemente di origine straniera

 


FAI ponte tra culture: corso di formazione base per mediatori e mediatrici artistico culturali prevalentemente di origine straniera

Il corso è voluto e organizzato dalla Delegazione FAI di Padova con il supporto del Comune di Padova e della Commissione per la rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera ed è indirizzato prevalentemente alle cittadine e ai cittadini di origine straniera.

Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, come noto, da anni si impegna nella protezione del patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale italiano e nel diffonderne la conoscenza tra la cittadinanza.

Questo corso, che si terrà a Padova, dal 5 febbraio al 9 aprile 2022, rientra nel progetto FAI ponte tra culture, dove, afferma Ines Thomas Lanfranchi, presidente regionale «Il patrimonio storico artistico, culturale e ambientale viene utilizzato quale strumento per favorire l’integrazione tra persone di diversa provenienza che vivono nello stesso territorio. Il patrimonio viene valorizzato non solo dal punto di vista storico e artistico ma anche antropologico, riscoprendo i legami, antichi o recenti, tra l’Italia e il resto del mondo, le reciproche influenze e connessioni»

«All’origine di questo pensiero - dice Mirella Cisotto, Capo Delegazione FAI di Padova, - l’idea che la sensibilità artistica sia universale: tutti i popoli, in ogni epoca storica, hanno espresso la loro creatività attraverso l’arte, ricercando un’ideale di bellezza e di armonia attraverso linguaggi e modalità espressive differenti, che si sono però sempre rivelate preziose occasioni di arricchimento, scambio reciproco e dialogo».

Anche per questo, il nome del progetto - FAI ponte tra culture - richiama l’immagine e il significato del ponte, luogo metaforico in cui incontrarsi in ogni campo, compresi quelli del bello e della cultura.

Questo progetto, che si avvale della collaborazione di studiosi ed operatori museali, è stato già sperimentato con successo in altre città e ha permesso di organizzare eventi e appuntamenti per i cittadini di diverse culture e provenienze, così da aumentare la conoscenza delle molte realtà presenti in Italia.

Il progetto è stato presentato alla Commissione per la rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera ed è stato accettato con entusiasmo dalla Presidente Mabel Lanorio Malijan e dal Presidente della sottocommissione cultura Jun Zhou che affermano: «sarà sicuramente un nostro impegno promuovere e divulgare questo progetto affinché diversi rappresentanti delle comunità presenti a Padova possano godere di questa opportunità, partecipare al corso, e diventare loro stessi mediatori culturali, abili narratori delle bellezze del patrimonio artistico e ambientale di questo territorio». 

Obiettivi

Lo scopo del corso è formare mediatrici e mediatori artistico-culturali che possano accompagnare i conterranei alla scoperta della storia, della cultura e dei monumenti padovani., parlando nella propria lingua o anche in italiano, proponendo rimandi di collegamenti ai propri paesi d’origine.

Le lezioni, in lingua italiana, riguarderanno i principali periodi storici padovani e le relative testimonianze artistico-architettoniche.

I futuri mediatori verranno seguiti, sia nelle lezioni teoriche che nelle visite ai monumenti, da esperti che daranno spazio al confronto tra le diverse culture in modo che via sia uno scambio reciproco di informazioni e di esperienze.

I futuri mediatori e mediatrici collaboreranno così all’organizzazione delle Giornate FAI di Primavera e ad altri eventi della Delegazione.

Requisiti di ammissione

L’iniziativa è rivolta soprattutto a cittadine e cittadini immigrati residenti a Padova e provincia che abbiano i seguenti requisiti:

·       possesso del permesso di soggiorno o di altro titolo valido per il soggiorno in Italia

       età superiore di 18 anni;

·       buona conoscenza della lingua italiana;

·       interesse per gli argomenti trattati.

L’ammissione al corso sarà preceduta da un colloquio individuale per verificare l’idoneità del candidato, secondo i parametri stabiliti dalla Commissione che sarà costituita dalla Capo Delegazione, dalla Responsabile FAI ponte tra culture e altri due Delegati.

Iscrizioni

Il corso è gratuito e si svolgerà da febbraio ad aprile 2022.

Sarà organizzato in lezioni teoriche presso il Punto FAI di Casa della Rampa Carrarese e in visite nei musei e altri luoghi della cultura della città di Padova.

A coloro che frequenteranno regolarmente il corso (almeno il 70% delle lezioni) verrà consegnato l’attestato di partecipazione al Corso di mediatore artistico culturale.

Per iscriversi è necessario compilare il modulo di adesione.

Il modulo di adesione deve essere inviato via mail a padova@delegazionefai.fondoambiente.it entro il 25 gennaio 2022.

Informazioni
padova@delegazionefai.fondoambiente.it